ATIVITA' RECENTI - Museo etnografico Nunzio Bruno

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ATTIVITA' EVENTI

Il concetto di pubblico, non è generico, in effetti ogni tipo di pubblico ha caratteristiche e bisogni diversi, per i quali vanno previste modalità diverse di approccio. Ogni museo moderno, durante l'anno all’interno della stessa programmazione prevede l’organizzazione di eventi culturali collaterali all'attività di fruizione, come: mostre tematiche, presentazioni, seminari, conferenze, convegni, concerti, recitals e teatro-didattico volto all’esaltazione del dialetto, in grado di creare occasioni di conoscenza e di diffusione della cultura e al fine di ottenere un giusto equilibrio tra il ruolo educativo e le trasformazioni profonde della società.


          

un’idea, una fede, una dedizione immensa al luogo natale.

Anche per l’anno scolastico 2016/2017, il Museo Etnografico Nunzio Bruno di Floridia affiancherà al tradizionale ruolo di conservazione dei manufatti l’organizzazione di attività culturali e di progetti didattici, con lo scopo di mantenere viva la sintonia tra l’oggetto antico e la sfera emotiva del visitatore.
Con il progetto Terra Madre (ideato per la prima volta nella primavera del 2016 e dedicato alla figura di Verga, con il titolo Motti e memorie degli antichi, Tracce di vita quotidiana nelle opere di Giovanni Verga) saranno proposte, nel corso del nuovo anno scolastico, delle iniziative didattiche finalizzate alla scoperta di un’atavica tradizione meridionale: quella dei pupi siciliani e dei pupari. Un tema affascinante e poliedrico, apprezzato dai ragazzi e stimolante per gli studiosi, in quanto si presta ad essere affrontato e sviscerato su più fronti: storico e folkloristico; artistico e artigianale; letterario e culturale. Il nuovo progetto, intitolato "Le armi e gli amori dei Pupi all’Opra",  ha il pregio di conservare la memoria e di valorizzare le specificità della nostra Sicilia, intrecciandosi però con un tessuto culturale più ampio, italiano ed europeo. L’idea infatti prende spunto dalle numerose celebrazioni organizzate per i cinquecento anni dell’Orlando furioso, ma, all’interesse squisitamente letterario per i versi di Ludovico Ariosto, associa la volontà di far risaltare il carattere nostrano che i valorosi paladini di Carlo Magno assunsero tra il XIX e il XX secolo quando, con il teatro delle marionette, tornarono a nuova vita nelle sembianze dei Pupi e nelle voci dei Pupari cuntastorie.

Il progetto sarà articolato in 3 sessioni, ciascuna dedicata ai diversi ordini di scuola di seguito elencati:
• le classi della scuola primaria parteciperanno al laboratorio della marionetta, durante il quale gli alunni conosceranno i materiali e gli elementi che compongono il pupo siciliano e saranno poi seguiti da artigiani esperti nella realizzazione di alcune parti e nell’assemblaggio finale;
• le classi della scuola secondaria di primo grado prenderanno parte al progetto attraverso l’allestimento di brevi drammatizzazioni. Per ogni Istituto sarà sorteggiato un canovaccio con l’indicazione della scena da realizzare e del/dei canto/i dell’Orlando furioso cui fare riferimento;
• alle classi della scuola secondaria di secondo grado sarà consentita la partecipazione al convegno, durante il quale saranno relatori per un giorno. Essi dovranno illustrare al pubblico una presentazione in Power Point, costituita da sequenze di immagini, testi, fotografie, disegni, video, ecc. La presentazione sarà realizzata a scuola da un gruppo di studenti, selezionati in base a criteri individuati dai docenti tutor delle classi che aderiranno all’iniziativa. I docenti stabiliranno anche il numero dei partecipanti per ogni classe, che andranno a formare un massimo di 2 gruppi rappresentanti dell’intero istituto. Le tematiche da trattare saranno:

1. L’Opra di Pupi dall’Ottocento ai giorni nostri.
2. Breve storia della letteratura cavalleresca.

Info: 335/1027794; tel/fax 0931/941321; email: museoetnobruno@gmail.com


Museo Etnografico Nunzio Bruno
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